Ieri in segno di solidarietà l'alpinista Reinhold Messner ha fissato una bandiera del Tibet di 70 metri quadri a Castel Firmiano alle porte di Bolzano, in segno di solidarietà per il popolo tibetano. Con lui c'è Uschi Schnitzer, un'attivista bavarese che ha portato a Bolzano la bandiera tibetana dipinta dai bambini fuggiti dal Tibet a Dharamsala (in India dove vive in esilio anche il Dalai Lama assieme ad una numerosa colonia di rifugiati).
L'esploratore ed alpinista, da alcuni anni promotore di un progetto culturale di musei montani (Messner Mountain Museum) in Sud Tirolo, che hanno come tema le montagne e le culture delle popolazioni che ha avuto modo di scoprire e di cui ha raccolto numeroso materiale nei suoi innumerevoli viaggi e spedizioni.
Reinhold Messner ha dichiarato che l'esposizione della bandiera, pur non avendo alcun potere di far cambiare la situazione politica e di oppressione sul popolo tibetano, vuole rappresentare la solidarietà e la tolleranza.
Messner da anni collabora assieme al Dalai Lama per un Tibet autonomo. Si dice inoltre contrario al boicottaggio delle Olimpiadi, perché i funzionari sportivi hanno grosse responsabilità e possono fare pressioni sul Governo cinese.
domenica 30 marzo 2008
Iscriviti a:
Post (Atom)